mercoledì 23 dicembre 2009

La Pranopratica, la Madre delle terapie energetiche

La Pranopratica o tecnica energetica, termini usati per descrivere l’antica pratica della Pranoterapia, ( Pra - unità fondamentale e na - energia ) è utilizzata per riportare l’equilibrio energetico su svariate patologie, con l’imposizione delle mani o meglio il tocco.. Madre di tutte le altre tecniche energetiche, la ritroviamo anche nelle antiche pratiche Egizie ed Essene come rimedio immediato e spontaneo. Una tecnica d’associare e fondamentale è la “Via del respiro” dove il terapeuta concentra e dirigere l’energia con la respirazione controllata.
La Pranoprtica è una pratica:
• Non lesiva
• Non invasiva
• Integrativa
Si può utilizzare come prevenzione, riabilitazione e per ristabilire l’omeostasi. I risultati ottenuti variano secondo i pazienti e i terapeuti considerando sempre le possibili ricadute, i miglioramenti momentanei, la scarsa, o nulla efficacia della terapia in quella patologia e/o paziente
Ricordando sempre :
• non sostituisce qualsiasi terapia medico chirurgico in corso
• non svolge prestazioni medico chirurgiche né devono o vogliono essere tali
• non promette guarigioni ma agisce solo con le sue mani e umiltà
• non permette che il soggetto debba spogliarsi e ne essere manipolato

Nulla di questo articolo può essere interpretato come un tentativo di offrire o rendere un'opinione medica o in altro modo coinvolta nella pratica della medicina o della psicologia.

Leopoldo Herbst – Subito Verde
www.subitoverde.it
www.altranatura.it

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